Tutti parlano della CIE, ma nessuno ti spiega davvero come attivarla: il metodo facile che funziona

Francesco Polli

Novembre 6, 2025

La Carta d’Identità Elettronica (CIE) è ormai molto più di un semplice documento d’identità: è la chiave digitale che ti permette di accedere in sicurezza a tutti i principali servizi della Pubblica Amministrazione, dall’INPS al Fascicolo Sanitario Elettronico. Dal 3 agosto 2026 la versione cartacea non sarà più valida per l’espatrio, e l’attivazione della CIE diventerà essenziale per chiunque voglia muoversi in modo semplice e sicuro nel mondo digitale. Ma non serve essere esperti di tecnologia per farlo: bastano pochi minuti e un paio di strumenti che probabilmente hai già. Ecco tutto quello che devi sapere per attivare la tua CIE passo dopo passo.

Cos’è la CIE e perché è diversa da SPID e firma digitale

La Carta d’Identità Elettronica è una tessera plastificata con microchip contactless che contiene i tuoi dati anagrafici, biometrici e digitali. Serve per identificarti in modo univoco sia online che offline e ti permette di autenticarti sui portali della Pubblica Amministrazione in totale sicurezza. A differenza dello SPID, che si basa su credenziali gestite da provider privati (come Poste, Aruba o Sielte), la CIE è gestita direttamente dallo Stato italiano attraverso il Ministero dell’Interno e l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. Inoltre, la CIE può anche essere usata come firma elettronica avanzata, con valore legale per molti documenti amministrativi.
La firma digitale (o firma elettronica qualificata) resta invece lo strumento con valore legale pieno per contratti e atti notarili, ma è a pagamento e richiede hardware dedicato (token o smart card). In breve: la CIE è la soluzione gratuita e ufficiale per accedere ai portali pubblici e firmare documenti ordinari in modo sicuro.

Cosa serve per attivare la Carta d’Identità Digitale

Prima di iniziare l’attivazione, assicurati di avere:

  • La tua CIE fisica (la tessera plastificata ricevuta dopo la richiesta in Comune)

  • PIN e PUK completi, divisi in due parti:

    • La prima metà (4 cifre del PIN e 8 del PUK) ti viene consegnata in Comune al momento della richiesta.

    • La seconda metà arriva per posta insieme alla CIE.

  • Uno smartphone con tecnologia NFC (presente su quasi tutti i modelli moderni Android e iPhone) oppure un computer con lettore di smart card USB.

Se hai smarrito il PIN o il PUK, puoi rigenerarli tramite l’app CieID: basta aprirla, scegliere “Recupero PIN”, avvicinare la CIE al telefono e seguire la procedura guidata per crearne uno nuovo.

L’app CieID: il cuore dell’attivazione

L’app CieID, sviluppata dal Ministero dell’Interno, è gratuita e disponibile per iOS e Android. Ti consente di:

  • Registrare la tua CIE e usarla per accedere ai servizi online (“Entra con CIE”).

  • Gestire PIN e PUK, modificandoli o recuperandoli in caso di smarrimento.

  • Verificare la validità della tua carta o di altre CIE.

  • Generare codici di accesso temporanei (OTP) per autenticazioni di livello 2.

L’app sfrutta il chip NFC per leggere la carta e autenticarla, permettendoti di effettuare il login sui siti della Pubblica Amministrazione direttamente dallo smartphone, senza dover ricordare password o username.

Attivazione della CIE: la guida passo-passo

La CIE prevede tre livelli di autenticazione, con sicurezza crescente:

  • Livello 1: accesso con username e password

  • Livello 2: accesso con codice OTP temporaneo o app CieID

  • Livello 3: accesso tramite lettura fisica della CIE con smartphone NFC o lettore smart card

Attivazione online (Livelli 1 e 2)

  1. Visita il sito ufficiale del Ministero dell’Interno dedicato alla CIE.

  2. Inserisci codice fiscale, numero di serie della CIE (stampato sulla carta) e prime 8 cifre del PUK.

  3. Crea username e password personali per il livello 1.

  4. Associa un secondo fattore di sicurezza (SMS o codice generato dall’app CieID) per attivare il livello 2.

In questo modo potrai accedere subito ai portali pubblici con “Entra con CIE” anche senza utilizzare il chip.

Attivazione da smartphone con NFC (Livello 3)

  1. Scarica e apri CieID sul tuo smartphone.

  2. Seleziona “Registra la tua carta” e avvicina la CIE al retro del telefono.

  3. Inserisci il PIN completo di 8 cifre quando richiesto.

  4. Attendi la conferma di registrazione: da questo momento la tua CIE è attiva e pronta all’uso.

Questo metodo è il più semplice e garantisce la sicurezza massima: la carta deve essere fisicamente presente per autenticarti, impedendo qualsiasi uso da parte di terzi.

Attivazione da computer (opzione alternativa)

  1. Scarica il software ufficiale CIE ID dal portale del Ministero dell’Interno.

  2. Collega il lettore smart card USB al PC e inserisci la tua CIE.

  3. Apri il programma e segui le istruzioni per registrare la carta.

  4. Accedi a un sito pubblico (come INPS o Agenzia delle Entrate) e scegli “Entra con CIE”.

  5. Inserisci il PIN per completare la verifica.

Perché conviene attivare la CIE subito

Oltre al valore legale come documento d’identità, la CIE è oggi la chiave principale per accedere ai servizi digitali italiani ed europei. Ti permette di consultare referti medici, gestire pratiche INPS, accedere ai bonus statali o firmare documenti senza recarti fisicamente in ufficio. È più sicura dello SPID perché richiede l’uso fisico della carta e di un PIN personale, riducendo il rischio di furti d’identità.
Inoltre, con l’arrivo della nuova identità digitale europea (EUDI Wallet), la CIE sarà integrata come strumento ufficiale per viaggiare e autenticarsi nei Paesi UE. Attivarla oggi significa essere già pronti per il futuro digitale dell’Europa.

In definitiva, non lasciarla nel cassetto: la tua Carta d’Identità Digitale è un documento potente, gratuito e necessario per vivere in modo più semplice, veloce e sicuro nel mondo online.