Torna il treno natalizio più amato d’Italia: cosa succede lungo la tratta Sulmona–Carpinone

Franco Vallesi

Novembre 8, 2025

Dal 22 novembre al 6 gennaio ripartono i treni storici della linea Sulmona–Carpinone, tra carrozze d’epoca, tappe suggestive e profumo di vin brulé.

C’è un treno che ogni anno trasforma l’Appennino in un viaggio incantato: è la Transiberiana d’Italia, la storica linea Sulmona–Carpinone che, nel periodo natalizio, si veste di luci e magia. I mercatini di Natale 2025 tornano a vivere anche sui binari, grazie a corse speciali che accompagneranno i visitatori tra borghi innevati, carrozze vintage e soste tra casette in legno, artigianato e sapori locali.

I biglietti sono già disponibili e partono da 55 euro, con riduzioni per bambini e pacchetti weekend tutto incluso. Un’esperienza che ogni anno attira migliaia di famiglie, coppie e appassionati di paesaggi d’altri tempi, con prenotazioni che registrano il tutto esaurito in pochi giorni.

Viaggi d’epoca tra i borghi: tutte le date e i dettagli del percorso 2025

Dal 22 novembre 2025 al 6 gennaio 2026, i treni storici della Transiberiana percorreranno il cuore dell’Abruzzo montano nei fine settimana e nei giorni festivi, con partenze al mattino da Sulmona, alle 09:10 o alle 10:10 a seconda della corsa scelta. Il convoglio attraversa il suggestivo altopiano delle Cinque Miglia, tra stazioni d’epoca e paesaggi imbiancati, per poi fermarsi nei borghi che ospitano i mercatini: da Campo di Giove a Roccaraso, passando per Palena, Castel di Sangro e, in alcune date, anche Scanno o Pettorano sul Gizio.

Sulmona
Sulmona, Abruzzo-adbve.it

Il ritorno a Sulmona è previsto nel pomeriggio, rendendo il viaggio perfetto anche per famiglie con bambini. Le carrozze d’epoca, risalenti agli anni ’20 e ’30, sono trainate da locomotive storiche che contribuiscono a rendere l’esperienza unica, immersa in un’atmosfera natalizia autentica. I borghi lungo il tragitto si trasformano in piccoli villaggi festosi: stand di artigianato, dolci tipici, cori natalizi e vin brulé caldo accolgono i viaggiatori in arrivo, offrendo a ogni tappa un piccolo mondo da scoprire.

Chi desidera visitare più di una località o pernottare può approfittare dei pacchetti completi: combinano il biglietto ferroviario con soggiorni in B&B e hotel convenzionati a Sulmona, Rivisondoli, Campo di Giove, Caramanico o Scanno, permettendo un weekend lungo immerso tra montagne, tradizioni e addobbi. I costi dei pacchetti variano da 169 a 279 euro, a seconda della data e del tipo di alloggio scelto. La prenotazione è già possibile online, direttamente dal sito della Ferrovia dei Parchi, dove si trovano tutte le date, i dettagli delle tappe e i suggerimenti per costruire il proprio itinerario.

Biglietti da 55 euro e tutto esaurito in poche ore: perché conviene prenotare subito

Ogni anno, i viaggi natalizi della Transiberiana registrano il sold-out in tempi brevissimi. I biglietti per adulti partono da circa 55 euro andata e ritorno, ma il prezzo può variare in base alla data e alla tratta. Per i bambini tra i 4 e i 12 anni non compiuti, è prevista una tariffa ridotta da 35 euro, mentre sono disponibili anche agevolazioni per famiglie e comitive. L’intera prenotazione avviene online, e le partenze sono spesso molto richieste già da ottobre.

L’esperienza offerta dal treno natalizio è infatti molto più di un semplice spostamento: si tratta di un ritorno al passato, tra legno, velluti, fumo che esce dai comignoli e scorci autentici dell’Italia minore. I paesi attraversati si preparano da settimane ad accogliere i visitatori, e ciascun mercatino ha una propria identità: c’è chi punta sulla musica, chi sull’enogastronomia, chi sull’artigianato locale. Tutto, però, è legato da un filo comune: la voglia di trasformare il viaggio stesso in una festa.

Chi è alla ricerca di idee regalo originali, atmosfere autentiche e un’esperienza fuori dal tempo troverà nei treni storici della Transiberiana una delle offerte più affascinanti del Natale 2025. Un modo diverso per vivere l’Avvento, senza bisogno di volare all’estero, riscoprendo il calore delle tradizioni locali tra neve, carrozze retrò e borghi vestiti a festa.